6 Giugno 2020 - 15:05 . FuoriQuartiere . Cronaca

Covid-19, focolaio al San Raffaele di via della Pisana: 31 i casi di contagio

Covid-19, il bollettino della Asl 1
Covid-19, il bollettino della Asl 1

Scoppia un focolaio di Coronavirus all’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico San Raffaele di via della Pisana 235. Come comunicato dalla Asl Roma 3, nella struttura si registrano 31 casi totali, di cui 9 dipendenti, 2 esterni – entrambi familiari di operatori sanitari – e 20 pazienti, di cui 18 già trasferiti e 2 in trasferimento.

Per questo, nel pomeriggio del 5 giugno, è stata disposta la chiusura della struttura con cordone sanitario. Parallelamente, è in corso l’indagine epidemiologica per identificare possibili falle nelle procedure organizzative che possano aver agevolato la diffusione del virus. Al momento – spiega la Regione Lazio – l’ipotesi più accreditata è che il “paziente zero” della struttura sia uno degli operatori sanitari, ma si resta in attesa della conclusione dell’indagine.

Ma non è tutto. Nel bollettino della Regione viene confermato il decesso di un paziente affetto da pluri patologie (parkinson e diabete) e positivo al tampone naso-faringeo. Contemporaneamente, proseguono i test su tutto il personale, compresi consulenti, esterni e pazienti del San Raffaele. Verranno sottoposti agli accertamenti anche i dimessi degli ultimi 14 giorni. Inoltre i dipendenti negativi, che non hanno l’adeguata possibilità di isolamento domiciliare per la sorveglianza sanitaria, verranno invitati a pernottare nelle strutture appositamente messe a disposizione.

Nell’ambito dell’indagine epidemiologica, sono stati richiesti alla struttura gli elenchi degli accessi a partire dal primo aprile, oltre al piano presenze di tutti i lavoratori e il registro della rilevazione delle temperature. Ed è stata inoltre disposta un’indagine epidemiologica nell’European Hospital, struttura di provenienza di alcuni pazienti positivi al Covid-19. In tutti i reparti deve ora essere iniziato un periodo di osservazione dei degenti e degli operatori sanitari, saranno periodicamente sottoposti a tampone.