23 Dicembre 2019 - 8:37 . Parioli . Retesociale

Così due residenti hanno aiutato Luigi, clochard che viveva dentro Villa Ada

Il giaciglio di Luigi, prima che l'area venisse bonificata
Il giaciglio di Luigi, prima che l'area venisse bonificata

Le persone del nostro territorio non smettono di stupire per la loro solidarietà. Un senzatetto che viveva a Villa Ada ha trovato un alloggio – un camper, per la precisione – grazie a due benefattori.

Il giaciglio di Luigi, prima che l’area venisse bonificata

Ad aiutare l’uomo in difficoltà – Luigi il suo nome – sono stati Paolo L. e Francesco M. dell’associazione “Amici di Villa Ada”. A settembre, in occasione di un intervento di pulizia con l’Osservatorio Sherwood nel parco, i volontari si erano imbattuti in un clochard che, da almeno due mesi, era accampato tra la fitta vegetazione. Si era creato un giaciglio di fortuna e viveva così, lungo un sentiero che da via Panama va verso il lago grande. Panettiere di professione, aveva difficoltà di deambulazione a causa di un’operazione sbagliata che gli aveva lesionato il nervo sciatico.

Il giaciglio di Luigi, prima che l’area venisse bonificata

E così i presenti, colpiti dalla storia di Luigi, hanno deciso di aiutarlo a trovare un posto più dignitoso dove vivere e da cui ripartire. E dopo lunghe ricerche, ecco che col passaparola è stata trovata una sistemazione: un camper all’interno di un terreno privato su via di Tor Tre Teste, in zona Prenestina. “Ora gli auguriamo di realizzare di trovare un lavoro, che è la sua principale aspirazione”, dicono gli “Amici di Villa Ada” a RomaH24.