15 Marzo 2022 - 7:30 . Guido Reni . Cultura
“Città della Scienza”, via al progetto: prima riunione del comitato tecnico – scientifico presieduto dal Nobel Giorgio Parisi
Prende ufficialmente il via la progettazione della Città della Scienza, il polo scientifico che, nelle linee programmatiche del Comune, sorgerà nell’area dell’ex caserma in via Guido Reni.
Nella giornata del 14 marzo, si è riunito per la prima volta in Campidoglio, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, il comitato tecnico scientifico presieduto dal premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi, incaricato di elaborare il progetto culturale.
“Arriviamo a finalizzare un progetto che attendiamo da tantissimi anni — ha affermato il primo cittadino —. La Città della Scienza che vogliamo creare dovrà intrecciare il grande patrimonio espositivo di cui dispone Roma con una visione museale moderna e fortemente interattiva che sappia parlare alla città e ai visitatori e che sia in grado di attrarre pubblico giovanile, esaltando la grandezza del sapere scientifico e delle sue scoperte”.
Giorgio Parisi ha aggiunto: “Questo progetto di rilevanza nazionale finalmente può andare in porto. È molto importante che un museo moderno parta dall’idea di consentire alle persone di toccare materialmente quello che vede, sfruttando le funzioni interattive, mantenendo un rapporto forte con gli enti di ricerca e ponendo l’attenzione sull’interesse di bambini e ragazzi”.
Nel corso della riunione sono state esaminate le prime idee dal punto di vista strutturale, a partire dalla dimensione degli spazi disponibili e dalla possibilità di realizzazione di nuovi edifici e di recupero di quelli esistenti. Tutti hanno sottolineato l’importanza di definire un solido progetto culturale e scientifico che si accompagni al piano economico e finanziario che parte dai 43 milioni di euro messi a disposizione da Cassa depositi e prestiti. Il comitato dovrebbe fornire le prime proposte entro il prossimo luglio.
Oltre agli assessori all’Urbanistica Maurizio Veloccia, alla Cultura Miguel Gotor, erano presenti Roberto Antonelli, presidente dell’Accademia dei Lincei; Giuseppe Ciccarone, prorettore vicario de La Sapienza Università di Roma; Fabrizio De Filippis, prorettore vicario di Roma Tre; Daniela Vuri, prorettrice alla Ricerca di Tor Vergata; Lucio Angelo Antonelli, direttore dell’osservatorio astronomico di Roma; Giorgio Manzi, presidente della commissione Musei dell’Accademia dei Lincei; Carlo Di Castro, membro della stessa commissione; Giovanni Paoloni dell’accademia delle Scienze di Bologna; Milena Bertacchini, segretaria dell’associazione nazionale Musei scientifici; Fabrizio Rufo, assessore alla Cultura del II Municipio e Alessandro D’Onofrio, museografo.