14 Maggio 2021 - 0:34 . Parioli . EXTRANEWS

Cinque luoghi della storia dei Parioli che bisogna conoscere

La fontana dell’Acqua Acetosa
La fontana dell’Acqua Acetosa

Quali sono i cinque luoghi della storia del quartiere Parioli che bisogna assolutamente conoscere? Per farveli scoprire, RomaH24 ha tratto spunto dal volume “La Storia dei Parioli, dalla preistoria ai giorni nostri” (Typimedia editore) scritto da Sara Fabrizi. 

Questa passeggiata virtuale nella storia dei Parioli inizia dalla Villa romana dell’Auditorium, che di fatto segna il confine con il Flaminio e per molti è appartenente a questo quartiere. Scoperta nel 1995, durante i lavori per la realizzazione dell’Auditorium Parco della Musica, questa costruzione ha attraversato i secoli, vivendo esistenze diverse e varie fasi edilizie. Secondo un’ipotesi, la villa potrebbe essere legata al santuario di Anna Perenna, divinità celebrata il 15 marzo di ogni anno in un bosco sacro lungo la via Flaminia.

Altro luogo suggestivo è la piccola Chiesa di Sant’Andrea del Vignola, fatta costruire nel 1553 da papa Giulio III all’interno di quella che, un tempo, era la sua grande villa. È il compimento di un voto e un ringraziamento al Santo da parte del pontefice. Durante il Sacco di Roma del 1527, quando è ancora cardinale, egli viene consegnato come ostaggio alle truppe dell’imperatore Carlo V. Ma la sera del 30 novembre, giorno di Sant’Andrea, riesce a fuggire e salvarsi la vita. Non lo dimenticherà mai più.

In uno dei luoghi simbolo del quartiere si possono scoprire le origini di un amore “nobile”. Vicino alla Fontana dell’Acqua Acetosa, conosciuta per le capacità curative della sua acqua, si incontrano Ludwig I di Baviera e la bellissima marchesa Marianna Florenzi di Perugia. È il 1821 e il futuro re di Baviera pensa di rendere ancora più accogliente questo luogo in cui ha sentito il cuore battere più forte. Farà piantare degli alberi e inserire delle sedute, ancora oggi presenti in loco.

villa glori

L’epoca risorgimentale rivive percorrendo i viali di Villa Glori, alla ricerca del monumento dedicato ai fratelli Cairoli. Una semplice colonna che ricorda il 23 ottobre 1867, quando un gruppo di patrioti, guidati da Enrico e Giovanni Cairoli, affrontano le truppe pontificie su queste colline. Si battono per liberare Roma dal dominio del papa.

La storia dei Parioli si intreccia anche con la cronaca nera. In via Giacomo Puccini 9 si consuma un delitto che sconvolge l’alta società romana: il 30 agosto 1970 il marchese Camillo Casati Stampa uccide la moglie e un giovane amante di lei, suicidandosi in seguito con un colpo di fucile. Un delitto dai contorni torbidi di cui si parlerà a lungo.