26 Gennaio 2022 - 18:09 . Flaminio-Parioli . Cultura

Alla Galleria Borghese la mostra “Guido Reni a Roma”. In esposizione 30 opere del maestro seicentesco

Galleria Borghese
Galleria Borghese

“Con Guido Reni a Roma. Il Sacro e la Natura”, a cura di Francesca Cappelletti, dal primo marzo al 22 maggio 2022 la Galleria Borghese inaugura, a più di trent’anni dall’ultima grande esposizione italiana, la prima di una serie di mostre internazionali dedicate al maestro del Seicento italiano.

La mostra ruota attorno al ritrovato dipinto di Reni “Danza campestre” (1605 circa) che da un anno è tornato a fare parte della collezione del museo. Appartenente alla collezione del cardinale Scipione Borghese, citato negli antichi inventari sin dall’inizio del Seicento, venduto nell’Ottocento, prima disperso, e poi ricomparso nel 2008 sul mercato antiquario londinese come anonimo bolognese, il quadro, dopo le opportune verifiche attributive, è stato riacquistato dalla Galleria nel 2020. Oltre a rappresentare un’importante integrazione storica del patrimonio del museo, la sua presenza nelle sale della pinacoteca accanto agli altri dipinti della collezione sottolinea la fondamentale importanza della committenza Borghese per Guido Reni e offre l’opportunità di riflettere sul rapporto del pittore con il soggetto campestre e la pittura di paesaggio, finora ritenuti ‘estranei’ alla sua produzione.

Guido Reni a Roma. Il Sacro e la Natura, attraverso l’esposizione di oltre 30 opere prova a ricostruire i primi anni del soggiorno romano dell’artista, il suo studio appassionato dell’antico e del Rinascimento, lo stordimento rispetto alla pittura di Caravaggio da lui conosciuto e frequentato, e i rapporti con i suoi committenti.

L’accesso al museo è disponibile soltanto ai visitatori muniti di super Green pass. La Galleria Borghese è aperta dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19. È obbligatorio l’acquisto anticipato del biglietto (qui il link).