11 Febbraio 2023 - 11:28 . trieste-salario . Viabilità

Accesi i “tutor” alla galleria Giovanni XXIII, dal 30 marzo multe a chi supera i 70 chilometri orari

La galleria Giovanni XXIII
La galleria Giovanni XXIII

Aumentare la sicurezza, con questo scopo è stato acceso nel pomeriggio del 9 febbraio il sistema Celeritas 1506, noto come “tutor”, nella galleria Giovanni XXIII.

Il tratto di strada misura circa tre chilometri e collega la Farnesina al Policlinico Gemelli. Quindi, multe sicure per chi supere i 70 chilometri orari. Il nuovo sistema, che entrerà a tutti gli effetti in vigore con l’elevazione delle contravvenzioni dal 30 marzo, è ora in fase di pre-esercizio, per svolgere tutte le verifiche sulla sua funzionalità, e monitora la galleria per l’intera lunghezza in entrambe le direzioni.

Il meccanismo del Celeritas è presente in tre tratte distinte del tunnel proprio per tenere conto delle svolte intermedie lungo il percorso. Il sistema, infatti, è in grado di misurare la velocità media di attraversamento dei veicoli dal punto di entrata a quello di uscita di ogni tratta, in modo da fare una valutazione puntuale della velocità mantenuta lungo il tragitto. Sarà multato chi avrà tenuto un’andatura superiore ai 75 chilometri orari (i 70 stabiliti come limite più i 5 di tolleranza disposti dalla legge). Il sistema Celeritas, inoltre, sarà attivo anche per i veicoli che accedono alla galleria dagli accessi intermedi.

“Lavorare sulla sicurezza stradale — ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè — è un dovere morale prima che istituzionale e rappresenta una delle priorità della nostra amministrazione. Per questo sono diverse le misure che stiamo introducendo per migliorare la sicurezza di automobilisti e pedoni sulle nostre strade. Il sistema Celeritas è uno di questi, insieme a diversi altri che saranno installati prossimamente su strade ad alto scorrimento e ad alto rischio, come ad esempio il viadotto Giubileo, viale Isacco Newton, viale Palmiro Togliatti, Tangenziale Est, oltre alla riattivazione del sistema di misurazione sulla via del Mare”.

Il sistema ha un costo complessivo di 660mila euro.