24 Agosto 2020 - 8:40 . Parioli . Cronaca

Accampamenti abusivi a Villa Ada. I comitati: “Così è a rischio il verde”

Villa Ada
Villa Ada

Raso al suolo un accampamento abusivo, se ne formano altri più piccoli nelle zone vicine, tra cui Villa Ada. La denuncia arriva dall’Osservatorio Sherwood che in un post su Facebook denuncia un nuovo pericolo per il polmone verde.

Secondo gli attivisti (come confermato anche dal presidente dell’Associazione 21 luglio, Carlo Stasolla, in una recente intervista al quotidiano La Repubblica) una parte dei rom che sono stati sfollati lo scorso 11 agosto dal campo dell’Olimpica hanno trovato riparo nelle grotte e nei boschi di Villa Ada, mettendone a rischio il verde. “La siccità che sta colpendo Roma – scrivono gli attivisti in un post nella propria pagina social – mette in pericolo il patrimonio arboreo della Capitale, in particolare per il fortissimo rischio di incendi, nella quasi totale indifferenza delle istituzioni. Per Villa Ada e Monte Antenne, un elemento che aggrava ulteriormente le possibilità di innesco dei roghi è costituito dal ritorno degli accampamenti abusivi nelle grotte e nei boschi del parco dopo lo sgombero – senza adeguate soluzioni di accoglienza alternative – del campo sull’Olimpica”.

L’operazione di sgombero del campo di via del Foro Italico, promessa più volte dal Campidoglio, si era materializzata l’11 agosto. L’insediamento dove dal 1991 vivevano circa 250 persone è stato raso al suolo dalle ruspe e parte dei suoi ex occupanti sono fuggiti in cerca di una nuova sistemazione dove trovare riparo.

In molti, adesso, vivono tra i sentieri nascosti di Villa Ada.