Manca pochissimo alla partenza del “Floating Theatre Festival”, l’arena cinematografica galleggiante che quest’anno si trasferirà dal laghetto dell’Eur a Villa Ada. Ogni sera, dal 24 agosto al 25 settembre è in programma una proiezione cinematografica in lingua originale con sottotitoli, ognuna delle quali sarà anticipata da una presentazione con ospiti speciali.

Per la prima serata, in cui è in programma il 24 agosto alle 21 l’anteprima italiana di “Bullet Train” di David Leitch, con Brad Pitt e Sandra Bullock, i biglietti sono sold-out. Mentre per tutte le altre proiezioni possono essere acquistati qui al prezzo di 6 euro più 1.50 euro di prevendita.

Un vero e proprio Summerfest,  segnalato lo scorso anno come eccellenza dall’Unesco sia per la qualità della programmazione, che per la sua progettazione  completamente ecosostenibile e ad a impatto acustico zero, con 150 posti e audio diffuso attraverso cuffie wireless.

Non solo, in occasione dell’evento sarà lanciata anche la “Villa Ada Walk of Fame”: 30 nuovi alberi, per quanti sono i giorni della manifestazione che saranno piantati in autunno lungo il percorso che porterà all’arena, ciascuno contrassegnato con il nome degli artisti che hanno aderito. Tra cui: Paola Cortellesi, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Maria Pia Calzone, Carolina Crescentini, Maria Sole Tognazzi, Silvia D’Amico, Michela Cescon, Anna Ferzetti e Paola Minaccioni.

La manifestazione è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, e vincitrice dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE, Fondazione cinema per Roma,  Regione Lazio, Arsial e realizzata grazie alla partnership con il Main sponsor FS – Ferrovie dello Stato – e Poste Italiane e si arricchisce dalla collaborazione dell’ Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello e la piattaforma MUBI.

Non mancano però le polemiche: “Siamo davvero senza parole di fronte alle gigantesche strutture che si stanno montando dentro il lago grande di Villa Ada, parco plurivincolato – scrivono sulla loro pagina Facebook gli attivisti di Osservatorio Sherwood –.  Un’iniziativa cinematografica galleggiante che viene vantata anche come ecologica perché gli spettatori ascolteranno i film in cuffia. Chi ha pensato e autorizzato questa improponibile collocazione?”.