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Piazza Annibaliano, cuore della musica del quartiere
di Emiliano Magistri
Trasformare piazza Annibaliano nel cuore pulsante della musica del quartiere. È l’obiettivo con cui, Francesco Gabbani, Tommaso Zanello (meglio conosciuto come Piotta), e altri rappresentanti del panorama musicale romano e nazionale, sono scesi in campo sottoscrivendo la petizione lanciata da oltre 300 musicisti e cantanti del quartiere. Questa petizione nasce a sostegno della proposta che Gianluca Bogino, Presidente della Commissione Politiche giovanili del municipio II, sta portando avanti con l’obiettivo di consentire agli artisti e alle band del territorio di potersi esibire negli spazi pubblici, in totale rispetto delle normative che regolano l’inquinamento acustico e l’occupazione del suolo pubblico.
Le aree interessate
Piazza Annibaliano, centro nevralgico del quartiere, avrebbe la possibilità di trasformarsi nel palcoscenico da cui, tantissimi giovani di talento, potrebbero spiccare il volo. Un progetto ambizioso che coinvolgerebbe anche altre zone, sempre del municipio II. Da piazzale Aldo Moro a piazzale del Verano, passando per piazza Mancini, la proposta di Gianluca Bogino abbraccia a 360° il territorio: “Siamo molto contenti che artisti come Francesco Gabbani e il Piotta abbiano sposato la nostra proposta – spiega il Presidente della Commissione Politiche Giovanili – significa che il progetto è valido e che, in prospettiva, potrebbe trasformarsi non solo in uno strumento di aggregazione sociale e promozione culturale, ma anche in un vero e proprio trampolino di lancio per i giovani di talento”.
I dubbi del Consiglio municipale
Se la Commissione Politiche Giovanili ha però già dato il via libera al progetto, il Consiglio del municipio II ancora non riesce ad esprimersi a sostegno dell’iniziativa. Dopo quattro votazioni saltate perché, la maggioranza del PD non è riuscita a raggiungere il numero legale, si paventa il rischio che tutto questo non s’abbia da fare. Che il disturbo della quiete pubblico metta paura a qualcuno? “Ci sembra strano – commenta Andrea Alemanni, vice Presidente e assessore alla Cultura del municipio – che musica senza amplificatore, anche se in mezzo alle abitazioni, possa creare problemi. Sarebbe un peccato mandare in fumo una proposta vincente e coinvolgente per tutti, giovani artisti e appassionati. La nostra speranza è che il Consiglio acceleri i tempi per l’approvazione di un progetto straordinario”.
La mobilitazione del mondo della musica
La mobilitazione a sostegno della proposta di Gianluca Bogino, nel frattempo, non si ferma. Anzi, continua a raccogliere la partecipazione trasversale di tanti rappresentanti della musica nazionale. Francesco Gabbani e il Piotta hanno sottoscritto l’appello che la lista di maggioranza in Consiglio dei Giovani del municipio II ha inviato alla minisindaca Francesca Del Bello. Perché, come scrivono, “per noi la musica è passione, è creatività ma è anche, e soprattutto, condivisione”.
