Trieste-Salario | Articoli

Per i giovanissimi calcio, basket e volley ma anche nuoto e boxe

di Daniele Petroselli

Il ritorno dalle vacanze e l’arrivo della stagione autunnale è un momento chiave dell’anno per tante ragioni. Lo è anche per la ripresa dell’attività fisica:  per chi lavora e vuole mantenersi in forma, ma soprattutto per i tanti giovani e giovanissimi del quartiere. E se i genitori preferiscono le palestre e le piscine per scaricare le tossine di una giornata piena di impegni, per ragazzi e ragazze del Trieste-Salario l’offerta è ancora più ampia. Nel quartiere o, spesso, nei quartieri limitrofi.

Sport numero uno, neanche a dirlo, è il calcio, con la Asd Neorizon ai Parioli e soprattutto la Spes Artiglio, storica società del Nomentano, che attira centinaia di bambini, pronti ad emulare le gesta di Cristiano Ronaldo o Francesco Totti. “In tanti vengono dal Trieste-Salario – ci confermano dalla società – abbiamo un grande settore giovanile che va dai pulcini fino agli allievi e ai giovanissimi, che giocano a livello regionale”.

 

Trovare l’attività giusta

San Leone Magno e Cristo Re offrono invece corsi di calcio e calcetto nel quartiere, ma non solo. Si va dal minibasket al tennis, passando per le arti marziali come judo e karate, fino ad arrivare al nuoto, la pallanuoto e la ginnastica artistica. “Il calcio domina, ma in realtà di poco, perché tanti sono i giovani che fanno nuoto e karate – conferma Giosiana Ferrieri, desk manager del Cristo Re – Nei genitori prevale la voglia di far fare sport ai propri figli, ma c’è grande attenzione nello scegliere quello che sembra il più adatto. E sta a noi e ai nostri tecnici capire le potenzialità e i gusti dei ragazzi”.

Calcio in pole position, dunque, ma occhio anche a basket e pallavolo. E in città la tradizione è forte. Per la palla a spicchi, anche qui le occasioni abbondano, con corsi alla Leonina Basket 78 sulla Nomentana ma anche alla Pass Roma 1970 di via Tripolitania, dove ci sono allenamenti per bambini da 5 a 11 anni, con la possibilità poi di passare alle squadre agonistiche maschili (dall’U12 fino alla Serie C) e femminili. Per chi invece vuole emulare Zaytsev e soci, si va dai corsi di minivolley, fino ad arrivare alle squadre che giocano a livello regionale, come la Asd Emmeciquadro, che offre campi sia a via Asmara ma anche ai Parioli e a piazza Bologna.

L’importante è divertirsi

“Andiamo dall’U12 fino alla 20, per non parlare della serie D femminile – racconta il tecnico/giocatore, oltre che responsabile Davide Mennuni Cocco – sono tanti i genitori che chiedono di essere indirizzati al meglio nell’ambito sportivo, ma qui si viene non solo per pensare in grande ma anche per divertirsi praticando attività sportiva in gruppo”.

Ampio anche il ventaglio di proposte della Giro Volley, progetto nato nel 2001 e molto attivo nel quartiere: “Siamo attivi in diverse palestre scolastiche, come quelle del Giulio Cesare, dell’Avogadro e della Sinopoli – dice il presidente Franco Fronda – facciamo sport vero ma alla base di tutto c’è il divertimento. E con il Family Day permettiamo ai genitori di giocare accanto ai figli”.

 

E poi c’è anche la boxe

Se poi cercate uno sport particolare, fuori dall’ordinario, allora ecco la Asd Sparring Partner di via Tarvisio, che offre a tanti giovani di cimentarsi con la nobile arte della boxe ma anche con la più moderna kickboxing, che tanto attira le nuove generazioni, con corsi pensati per tutte le età. Non basta? E allora ecco anche la possibilità di praticare l’hockey su prato con l’Hockey Club Butterfly.

“Siamo nati nel ‘96 ma ormai da anni coinvolgiamo oltre 800 bambini delle elementari e medie del quartiere ma in generale del II Municipio, oltre che dei licei – spiega Davide Grossi, giocatore e figlio del presidente Marco Grossi –. Tanti genitori portano i figli per curiosità ma poi si appassionano a questo sport, per l’ambiente meno stressante rispetto a quello del calcio”.

Insomma, non rimane altro che scegliere. Basta che sia sport.

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