30 Luglio 2018 - 14:01 . Nomentana . Cronaca
Villa Paganini rimane chiusa. Per i lavori serve l’ok della Sovrintendenza capitolina
Villa Paganini rimane chiusa. Il Servizio Giardini non può intervenire perché il parco è sottoposto a vincolo paesaggistico e, quindi, qualsiasi tipo di lavoro al suo interno deve essere autorizzato direttamente dalla Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali. Risultato, la villa non riaprirà e gli 8 pini pericolanti da abbattere non verranno toccati. Almeno per il momento.
Non trova pace Villa Paganini, chiusa ormai al pubblico dal 17 luglio a seguito del violento nubifragio che aveva messo a repentaglio la stabilità dei pini al suo interno. Dopo giorni di verifiche da parte dei tecnici agronomi, era stato quantificato in 8 unità il numero degli alberi da dover abbattere. In un primo momento sembrava che il Servizio Giardini potesse intervenire una volta ricevuta la relazione che spiegava in maniera dettagliata in quale condizione versasse il parco, poi oggi la doccia fredda. Villa Paganini è sottoposta a vincolo paesaggistico (così come anche tanti altri parchi del quartiere e della Capitale), quindi deve essere la Sovrintendenza capitolina ad approvare qualsiasi tipo di intervento.
Come spiega l’assessore all’Ambiente del II Municipio, Rosario Fabiano, “il Servizio Giardini ha le mani legate. Possiamo soltanto sperare che la risposta arrivi il prima possibile, perché al momento l’unica cosa certa è che Villa Paganini rimarrà chiusa”.
A oggi, ancora nessuna risposta ufficiale è arrivata, alla redazione di RomaH24, dalla Sovrintendenza capitolina.