21 Luglio 2018 - 11:48 . Coppedè . Cronaca
Via Ticino, le reazioni al nuovo palazzo: “Non c’è continuità con il territorio”
Residenti e professionisti che lavorano nel quartiere storcono la bocca di fronte al nuovo palazzo di via Ticino. L’edificio extralusso, che entro dicembre verrà finito di costruire dove, lo scorso 16 ottobre, venne abbattuto il villino storico, non piace al quartiere Coppedè.
La redazione di RomaH24 ha raccolto le impressioni e le sensazioni di chi frequenta questo angolo del Trieste-Salario e le reazioni non sono state certo positive. “Questa nuova struttura è completamente discordante, non c’è alcuna continuità con il territorio”, dice Tony Straniero, professionista del settore farmaceutico, che lavora nel palazzo di fronte.
Gli fa eco Francesco, ex portinaio del palazzo accanto: “L’edificio precedente era più piccolo e meno profondo, in totale erano due piani, ma soprattutto aveva uno stile architettonico simile ai palazzi vicini”.
Sergio Moschetti, giornalista, è dello stesso parere: “Il villino storico contribuiva all’armonia architettonica della zona, era parte essenziale di un complesso che ha reso il quartiere Coppedé un luogo unico e magico all’interno della città”.