“A un mese dall’incendio la parole d’ordine deve essere attenzione al Tmb, siamo stati abbandonati. Prima emetteva puzza adesso è una bomba ecologica che incombe su tutta Roma. E’ un sito contaminato che è stato abbandonato. E’ un’emergenza e come tale va trattata”. Così il presidente del III Municipio Giovanni Caudo nel corso della riunione dell’Osservatorio municipale permanente sul Tmb che si è riunito ieri sera.

“Un mese fa c’è stata una nube di cinque chilometri di lunghezza per uno di larghezza, un fungo di diossina, che si è sparso per Roma e che è stato sottovalutato da tutti, anche dalla Asl che non ha consigliato la sindaca e non ha chiuso le scuole. Nell’impianto da un mese ci sono 2.000 tonnellate di rifiuti a marcire all’aria aperta e che per Arpa sono rifiuti pericolosi – ha aggiunto lanciando l’allarme – Tutto questo accade a un chilometro da Villa Ada. Nessuno dei responsabili si occupa della gestione dell’emergenza”.