10 Marzo 2019 - 13:08 . Trieste-Salario . Scuola

Stop alla violenza sulle donne, così il Municipio coinvolge le nuove generazioni

Disegni, canzoni ed elaborati scritti, o video, con cui esprimere il proprio pensiero contro la sopraffazione maschile sulle donne. E’ l’obiettivo di “La violenza non è amore”, il concorso rivolto ai bambini delle scuole primarie del II Municipio per sensibilizzare le nuove generazioni su temi di grande attualità legati al femminicidio.

L’iniziativa, ancora in corso negli istituti del quartiere, si concluderà il prossimo lunedì 11 marzo, a partire dalle ore 10:00, nell’aula magna dell’Università La Sapienza. “Questo concorso – spiega a RomaH24 l’assessore alle Politiche scolastiche, Emanuele Gisci – a cui hanno aderito praticamente tutte le classi del territorio, non prevede un vincitore perché ha lo scopo di tenere vivo il dibattito tra i più giovani sulla violenza di genere”.

Promosso ormai da sei anni proprio dal II Municipio, il progetto vuole portare gli studenti – attraverso disegni, canzoni, elaborati scritti o video – a esprimere il proprio pensiero contro la sopraffazione maschile. I lavori, che verranno presentati pochi giorni dopo la Festa della Donna (l’8 marzo) in un appuntamento finale che riunisce tutte le scuole partecipanti, nel 2018 sono stati raccolti in un libro intitolato, appunto, “La violenza non è amore”.

“Anche quest’anno vogliamo riunire tutto in un libro – conclude Gisci – si tratta di argomenti molto importanti su cui siamo convinti sia necessario lavorare tutto l’anno, non solo quando sui giornali si legge che l’ennesima donna è stata uccisa”.

LEGGI lo speciale (a cura di Cristiana Ciccolini)