31 Marzo 2019 - 10:48 . Africano . Cronaca

Piazza Gondar, la bancarella ora è un caso: ecco che cosa chiedono i residenti

Scoppia il caso della bancarella a piazza Gondar. I residenti e i commercianti del posto hanno stretto “alleanza” – che si è tradotta in una petizione – per far sì che un ambulante la smetta di occupare lo spazio che, legalmente, gli è stato destinato: quello all’angolo con viale Somalia.

la polizia municipale sposta temporaneamente l’attività dell’ambulante

Ma andiamo per ordine. Il cantiere Italgas, aperto il 21 gennaio, non sembra vedere la fine e allora, il 25 marzo, la polizia municipale sposta temporaneamente l’attività dell’ambulante che qui vendeva le sue merci. La nuova destinazione per il suo stand è sull’altro lato della piazza, all’angolo con viale Somalia. Apparentemente tutto risolto.

E invece no, perché, a questo punto, scatta la sommossa di commercianti e residenti: “Il banco di camice e pantaloni non può stare qui”, dicono. “Ruba parcheggi alle auto, agli scooter e impedisce la sosta ai mezzi di soccorso. Poi non è decoroso e intralcia l’accesso ai civici 7 e 11”. Da qui la raccolta firme, ottanta, presentate al II Municipio per chiedere di risolvere la situazione.

Le tempistiche per la chiusura del cantiere sono sconosciute

“Bisogna tornare alla normalità. Non possiamo aspettare che Italgas concluda i  lavori – spiega Pietro, uno dei firmatari, a RomaH24 -. Bisogna trovare un’alternativa e collocare provvisoriamente l’ambulante in un’altra zona, per esempio al mercato di piazza Gimma”, conclude