17 Gennaio 2019 - 17:40 . Nomentana . Cronaca

Perché i comitati temono per Villa Paolina nonostante la proposta del vincolo

“Siamo preoccupati per la lunghezza dei tempi. Pare saranno necessari sette mesi per introdurre un vincolo paesaggistico per la savaguardia dei villini storici del II Municipio. Il rischio è che non si faccia in tempo a salvare Villa Paolina“.

Parla così a RomaH24 Cristina Rinaldi, presidente del comitato Salviamo Villa Paolina di Mallinckrodt, a proposito della proposta lanciata il 16 gennaio dal soprintendente di Roma, Francesco Prosperetti. Un percorso che dovrebbe salvaguardare e regolare le trasformazioni del territorio, senza perdere di vista gli edifici di pregio che ne fanno parte.

“È molto positivo – prosegue Rinaldi – il lavoro che sta portando avanti la Soprintendenza. Introdurre un vincolo paesaggistico urbano permetterà di tutelare i quartieri otto – novecenteschi di Roma, a partire dal II Municipio. Serve tuttavia accellerare sui tempi. Il rischio è che la norma entri in vigore troppo tardi per salvare Villa Paolina dalle ruspe”.

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