Cinque. È il numero di alberi pericolanti che hanno ceduto nelle ultime 24 ore nel Trieste-Salario. La somma dei tronchi e dei rami spezzati dalla pioggia e dal forte vento che da questa mattina si sta abbattendo su Roma.

Una grande pianta è crollata sulle auto parcheggiate in via Alfonso Rendano, in prossimità dell’incrocio con via Felice Anerio. Sul posto è intervenuta questa mattina la polizia di Roma Capitale.

Stesso discorso in via Magliano Sabina, all’altezza della Chiesa dei Sacri Cuori di Gesù e Maria. I resti dell’albero morto sono stati raggruppati in un cumulo di legno che ora giace sul marciapiede, avvolto dal nastro giallo della polizia locale.

Un altro ramo ha ceduto in piazza Trasimeno, davanti al liceo Giulio Cesare. E lì è rimasto, nell’attesa di un intervento di rimozione.

Ma non solo. Il tronco di un albero si è spazzato alla base in via Tripolitania, all’altezza del civico 135.

E, all’interno di Villa Ada, si è spezzato il ramo di un albero cresciuto nei pressi del consolato egizio, restando incastrato in mezzo agli altri rami, con il rischio di crollare da un momento all’altro.