Uno strano caso accade a Villa Paganini, chiusa ufficialmente per ordinanza della sindaca Virginia Raggi ma aperta di fatto al pubblico. Questa mattina i cancelli del parco su via Nomentana erano spalancati per consentire agli alunni dell’istituto Montessori – come da regolamento – di raggiungere le aule scolastiche. Eppure l’area è rimasta liberamente accessibile a chiunque volesse entrare, senza che nessuno monitorasse la situazione.

“Chi ha aperto la villa per conto del Campidoglio avrebbe poi dovuto controllare che nessun altro entrasse – spiega a RomaH24 Emanuele Gisci, assessore alle Politiche scolastiche del II Municipio -. Il parco infatti è chiuso fino a nuovo ordine”.

Gisci parla anche della questione sicurezza all’interno dell’area verde: “Ci sono quattro o cinque pini a rischio a pochi passi dalla scuola. Segnaliamo da tempo la gravità della situazione ma ogni volta il Dipartimento Ambiente ci risponde che la situazione è sotto controllo. Eppure sabato è crollato un albero di grandi dimensioni che poteva provocare una tragedia“, conclude Gisci.

L’allarme sicurezza all’interno della villa storica è confermato anche da un gruppo di genitori degli studenti della Montessori: “Siamo terrorizzati. Ogni scricchiolio ci fa paura. I pini pericolanti sono rivolti verso la scuola e l’area giochi. Noi lottiamo per la sicurezza ma ci sentiamo completamente abbandonati. Solo due mesi fa Loretta Grilli del Servizio giardini ci ha risposto che la villa è sicura. A voi sembra così?”.