27 Settembre 2018 - 14:24 . Trieste . Cronaca

Liceo Giulio Cesare, crolla una parte del muro esterno. Nessun ferito tra gli studenti

Una parte del muro che delimita il liceo Giulio Cesare è crollata questa mattina, poco prima delle 12, sul marciapiede di via Traù. Intonaco e mattoni hanno ceduto, per cause ancora da stabilire, ma fortunatamente non hanno comportato feriti né tra gli studenti all’interno del recinto dell’istituto, né all’esterno della scuola.

I vigili del fuoco, subito intervenuti, hanno messo in sicurezza il muro facendo cadere altri mattoni pericolanti, mentre gli agenti della polizia locale hanno recintato l’intero perimetro esterno del liceo per evitare un potenziale “effetto domino”, come lo hanno definito a RomaH24.

“Lungo via Traù parcheggiano spesso gli studenti che hanno il motorino”, racconta Cristina Inzerillo, studentessa del Giulio Cesare che, insieme al gruppo Factotum, segue tutto ciò che riguarda gli altri studenti e le attività all’interno dell’istituo di corso Trieste. “I proprietari delle due ruote – continua – sono stati chiamati dalla polizia locale per spostare i loro mezzi. Poi sono arrivati i vigili del fuoco che hanno buttato giù il resto del muro pericolante”.

Nessuno degli studenti è rimasto ferito, ma stando a ciò che dice Cristina, non è la prima volta che succede una cosa simile. “L’anno scorso è crollato l’intonaco del cortile interno della palestra. Attualmente non ci sentiamo proprio al sicuro”, spiega.

L’istituto è circondato dai nastri della polizia locale e messo in sicurezza. Ma quali sono le tempistiche per i lavori di riqualificazione delle facciate? “Le opere provvisionali (nastri, recinzioni e mantovane, ndr) servono per proteggere l’incolumità di tutti i residenti”, spiega un tecnico di Città Metropolitana. “Per gli interventi veri e propri bisognerà attendere la perizia – prosegue – da effettuare sull’intero edificio per evitare che si verifichino altri crolli. E poi dovremo aspettare i fondi della provincia”. Stando alle parole del tecnico, dunque, una decina di giorni è l’attesa minima prevista.

SFOGLIA la fotogallery

LEGGI lo speciale sulla bonifica dell’amianto nelle scuole (a cura di Emiliano Magistri)

LEGGI lo speciale sulle isole pedonali attorno alle scuole (a cura di Emiliano Magistri)