Ci sono sei poliziotti tra gli 8 arrestati ieri a Roma a seguito di un’indagine del nucleo investigativo dei carabinieri. Le altre due persone fermate sono un pregiudicato e una dipendente della procura di Roma, una talpa. Le accuse sono di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione, accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreti di ufficio.

In base a quanto ricostruito, dall’ottobre 2017 la donna ha fornito notizie coperte da segreto istruttorio ad alcuni poliziotti che, successivamente le giravano all’imprenditore Carlo D’Aguano, titolare di bar e sale giochi e monitorato dalla direzione distrettuale antimafia per i suoi rapporti con la camorra.

La talpa, Simona Amadio, era stata candidata alle ultime elezioni amministrative del 2016 a Roma, nelle fila di ‘Noi per Salvini’.