Uno spiazzo con panchine in tufo, pavimentazione fatta in ghiaia, nuovi alberi e due totem che raccontino la storia di Ughetto. Questo il progetto, presentato ieri sera alla Libreria Eli di viale Somalia, per sistemare il Belvedere di Ugo Forno, la piccola area vicina alla ciclabile di via Salaria, in ricordo del dodicenne che il 5 giugno 1944 sacrificò la propria vita per impedire ai tedeschi di far saltare il ponte sull’Aniene.