25 Dicembre 2018 - 13:46 . Clodio . MangioFuori

Le ricette delle feste, da Palermo a Prati ecco gli anelletti al forno

È una ricetta antica quella degli anelletti, nota dai tempi della dominazione araba. La forma, piccola e tondeggiante, di questo tipo di pasta di grano duro richiamerebbe i monili delle donne arabe.

A suggerirci i segreti del timballo di anelletti al forno, davanti al bancone a forma di carretto siciliano, è Enza, titolare dell’osteria Enza e Felice. Va a memoria mimando con i gesti la preparazione.

Si parte da un buon ragù, per il quale bastano 400 grammi di carne di manzo macinata, cui si aggiungono, una volta pronto, 3 uova sode, una mozzarella da 300 grammi (anche se qualcuno utilizza la “tuma”, formaggio tipico siciliano), 150 grammi di prosciutto cotto, 100 di Parmigiano, una melanzana a tocchetti e fritta.

Dopo aver scolato la pasta al dente la si aggiunge al sugo e agli altri ingredienti. Si amalgama bene il tutto, si versa il composto in una teglia con un’abbondante spolverata di Parmigiano prima di metterlo in forno per 15 minuti a 180 gradi e il piatto è pronto.

E qui interviene Felice: per essere gustati a pieno gli anelletti andrebbero abbinati a un bicchiere di Nero d’Avola.

Chi lo avesse assaggiato alla tavola di un siciliano e ne sentisse nostalgia può fare un salto all’osteria di Enza e Felice. Un angolo di Sicilia, in via Dardanelli 19.

LEGGI lo speciale (a cura di Samantha De Martin)

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