16 Giugno 2019 - 13:00 . Prati . Cronaca

Aree cani, questa è la situazione delle strutture nel nostro quartiere

È quasi una lotta quotidiana quella che va in scena tra i residenti di Prati e i padroni dei cani. Feci sui marciapiedi e deiezioni davanti alle finestre dei piani seminterrati rappresentano una costante nella vita del quartiere. Il problema è che scarseggiano le aree dedicate agli amici a quattro zampe. In totale, sono sette quelle attrezzate.

Un apposito regolamento comunale ne disciplina la loro istituzione. Questi spazi devono essere recintati, trovarsi ad almeno 100 metri dalle case, che salgono a 200 per quelle dedicate allo “sgambamento” (più grandi delle normali aree, per permettere ai cani di correre in libertà), essere dotati di fontanelle, cestini e servizi per i proprietari degli animali. Caratteristiche, queste, che mal si conciliano con i pochi spazi verdi esistenti. Così, sui social la gente si lamenta dei padroni incivili, che non raccolgono le deiezioni dei propri animali.

LEGGI lo speciale (a cura di Gianluca Colletta)