31 Maggio 2019 - 8:12 . Flaminio . Curiosità

Via Flaminia, così i residenti combattono l’inciviltà dei padroni dei cani

Un cartello. E sopra l’immagine stampata di un cane mentre fa i suoi bisogni, barrato da un segnale di divieto. Come accaduto in via Donatello, anche in via Flaminia i residenti lasciano messaggi anonimi rivolti ai proprietari che non raccolgono le deiezioni. Ma stavolta aggiungono una postilla: vietata “anche la pipì!!! Andate al parco o davanti casa vostra, grazie”. Così hanno scritto i cittadini all’altezza del civico 397, esasperati.

E hanno la legge dalla loro parte. Quello che in pochi sanno, infatti, è che se Fido sporca un muro o una macchina, si potrebbe incorrere nel “reato di imbrattamento”, secondo quanto emerso da una sentenza della Cassazione del 2015, che ha dettato le regole d’oro del “buon padrone”. La chiave, secondo la Corte suprema è che i padroni usino il buon senso. Prevenire nei limiti del possibile, magari tirando via il cane, e se “ormai il danno è fatto”, rimediare. Una bottiglia d’acqua può fare la differenza.